luglio si veste di novembre
Se luglio si veste di novembre, per Riccardo Del Turco nel 1968, significa che tu non sei qui, in riva al mare, e sarebbe un grosso sbaglio non rivedersi più, da me c’è tanto sole ma ho tanto freddo al cuore, poi per fortuna non è un abbaglio e in riva al mare ci sei tu, amore amore…
Se luglio si veste di novembre, meteorologicamente parlando, significa che l’anticiclone è fermo da qualche parte al nord e qui l’estate non parte. Si sognano spiagge assolate e piatti di polenta.
Luglio è un mese spensierato, ma non abbastanza.
Cade un gettone dentro il juke box, il disco cambia, che musica è, ma che musica è?! Al bar si muore viene ricordata come un tentativo di Gianni Morandi di sembrare impegnato, era il 1970, bisognava esibire impegno, capire cos’è questa angoscia dentro me. Sto con gli amici al bar, ma è come fossi là insieme a quelli che stanno morendo, ah! Sento la vita che se ne va anche stasera si muore nel bar.
Poi ci sono i progetti, il bello di avere una testa vuota, è che la si può riempire di progetti. Ce ne stanno tanti e aiutano a trasformare piccoli e grandi problemi in cose da fare. La parola progetto è bellissima e sarà una delle parole del mio prossimo progetto. Quello di cui non parlo..
Luglio è tutto qua.
Non ve lo fate ripetere… stampate il file, piegate diligentemente, un taglio ed è fatta.